Adam aveva rivoluzionato la mia vita, in meglio! Amavo mio figlio, tanto. Poi era talmente buono che riuscivo a gestire le mie giornate accademiche e scolastiche, senza problemi. Infine, Adam mi aveva fatto scoprire un nuovo lato di mio padre che non pensavo potessi conoscere. A quattro mesi, Adam Tobias Keller era diventato il fulcro del mondo dei miei genitori e di quelli di Gabriel. Inga e Taddheus ci avevano raggiunto con un volo speciale per conoscerlo e ogni occasione in cui io e Pamela ci sentivamo su Skype era modo per mia suocera di vedere il bambino, seguire la crescita e i progressi. Anche la nonna e la zia Bianca dal Brasile ormai si erano lasciate andare alla tecnologia per poter conoscere Adam e vederlo. La nonna mi chiese di portarglielo a conoscere appena possibile. Lo avr

