Le Cicladi

1420 Words
Lo guardavo dormire e gli accarezzai la fronte era fresco quindi niente infezioni per ora mi cambiai e misi un top e degli short e uscii a bere il mio the e a guardare l'alba era magnifico vedere il sole salire dal mare mi misi degli occhiali da sole e ripensai a quella notte di tempesta e a quella giornata di passione con suo marito... Mi svegliai e notai che Sanem non c'era e oltretutto mi aveva cambiato fasciatura mi alzai e mi cambiai poi uscii fuori abbassai gli occhiali e vidi mia moglie sdraiata al sole a prua... - wow moglie! Era in bikini e mi chinai a baciarla,lei aprì gli occhi... - Can,stai meglio? - mi basta vederti e sto benissimo! le scostai i capelli dal viso e poi alzai il braccio - grazie per la medicazione! Mi si buttò tra le braccia - mi sono spaventata sai? Le sorrisi - tesoro sai le volte che mi sono ferito? Ed ero solo a medicarmi tu sei fantastica e sei indispensabile come l'aria che respiro! Mi sorrise e si mise seduta ma così mi ritrovai il suo seno ad un palmo dal naso... - hai fame? Mi chiese e annuii si alzò e corse in cabina senza darsi pena di coprirsi e sorrisi, tornò con un panino con tonno e pomodoro - tieni amore! Andammo a sederci sulla plancia dove c'era il tavolo... - hai intenzione di girare sempre così? Lei si guardò e sorrise maliziosa - non ti piace? Lui rise - ehi moglie che succede ho creato un mostro? - ti sembro un mostro? Si pavoneggiò lei scatenando la mia ilarità. - no mi sembri una sirena che mi ha ammaliato! mi guardai attorno e vidi davanti a noi lo stretto dei Dardanelli non ricordavo di esserci arrivato la guardai sorseggiare il suo thè... - Sanem hai guidato la barca? - Certo! Disse in modo del tutto innocente... - mmmm e come sapevi la rotta? - beh ho guardato la cartina e con la bussola mi sono orientata,hai scritto tu sulla cartina Nord Est! - ah...e sei stata in grado di seguire la rotta anzi di accendere addirittura la barca ma ho un piccolo rimprovero sai? - ho una memoria fotografica e ho visto come facevi e quale sarebbe il rimprovero? - la patente nautica Sanem che non hai e che se ti avesse fermato la guardia costiera avresti dovuto mostrare! - oh...gli avrei detto che il mio uomo era ferito e che era stata un urgenza! Disse col suo fare innocente da bimba offesa... Sorrisi - quest'avventura si prospetta come la migliore della mia vita! Scossi la testa mi alzai accesi la barca e puntai dritto allo stretto di e giustappunto la guardia costiera volle vedere i documenti che però guardava poco o nulla distratto da Sanem in bikini - va a vestirti Sanem! Disse perentorio mi guardò male ma ubbidì almeno sparendo in cabina... Uscimmo dallo stretto un ora dopo e puntai diretto alle Cicladi imbronciato senza guardarla.. - che hai? - che devo avere? Ti mostri mezza nuda ad un uomo cosa vuoi che abbia Sanem cosa dovrei avere? Dissi a denti stretti, si avvicinò infilandosi tra me e il timone - scusa non volevo! Posò la testa al mio petto e mi sciolsi abbracciandola... - mai più Sanem potrei impazzire e diventare un omicida seriale di ogni uomo che ti guarda! Le baciai la testa e lei sollevò il viso a guardarmi mi chinai a baciarla e lei insinuò la lingua nella mia bocca la tenni tra i denti delicatamente poi la succhiai.... - amore fa la brava adesso andiamo alle Cicladi e sono piene di turisti, pensavo amore! - a cosa? - andremo in un negozio e ti comprerò un bourka! Dissi serissimo... - scusa? Can Divit ripeti un po'? - scherzavo ma non sarebbe una cattiva idea nasconderti al mondo! Risi e la strinsi forte ma dovetti desistere per l'avambraccio... - fa male? - un po' ma nessun unguento? Lei mi guardò e sorrise - te l'ho messo mentre dormivi! Scivolò via dalle mie braccia affascinata dalle isole davanti a noi... - mikonos amore e quelli che vedi sono i windmills dei mulini tipici vuoi scendere? - possiamo? C'è un albergo? - assolutamente sì tesoro molto turistica e molto frequentata ma questo periodo non molto credo! cambiai la rotta sino al piccolo porto ed attraccai... - ok ora ci prepariamo e scendiamo! La trascinai giù in cabina spogliandomi strada facendo - cosa fai? Rise lei - se facciamo la doccia assieme risparmiamo tempo! Si spogliò ed entrò nella piccola doccia io la seguii ma fu un errore fatale le insaponai il seno con la spugna lei versò bagnoschiuma sul mio petto massaggiandolo, la spugna cadde a terra e pure io le massaggiai il seno ci guardavano col cuore che scoppiava la sollevai con le mani sulle natiche e lei istintivamente incrociò le gambe sui miei fianchi entrai in lei con un colpo deciso che la fece urlare e mi morse una spalla i miei colpi decisi ci portarono presto all'estasi assieme un orgasmo sincronizzato era fantastico e non era mai successo restai in lei ansimando e lei con la testa poggiata alla mia spalla ci volle più tempo a prepararci ma ne era valsa la pena... Guardai mia moglie che si entusiasmava per tutto le case totalmente bianche e mi.misi a scattare foto su foto a Sanem mi squillò il cellulare li probabilmente prendeva - Emre tutto ok? - si ma eravamo preoccupati del vostro silenzio! - stiamo bene anzi di più in mare non prende lo sai...siamo a mikonos! - salutami Sanem e dille di chiamare sua mamma! - riferirò fratello saluta Leyla e tutti! Tornò Sanem con un gelato alla crema e me lo fece leccare - chi era? - Emre ti saluta anzi chiama tua mamma è preoccupata! Prese il mio cellulare e compose il numero lasciandomi il suo gelato che naturalmente mi mangiai.. Dopo 10 minuti mi rese il cellulare - il mio gelato? L'attirai a me baciandola per farle sentire il gusto di crema nella mia bocca.. - marito egoista! Il Absolute Mykonos Suites era lì davanti a noi entrammo e prenotammo la suite per una notte e poi andammo per negozi in uno d'abbigliamento c'era un bourka la guardai e sorrisi - non pensarci nemmeno! Pagai il mio vestito lui il suo e tornammo in albergo a cambiarci per cena Uscii dal bagno e gli sorrisi - ti piace questo bourka? La guardai e deglutii.. - non avevo detto mai più Sanem?Mi farai impazzire sappilo ! Oh come amavo Can imbronciato mi avvicinai a lui e lo baciai su una guancia - andiamo marito! L'attirai a me e le sussurrai - pagherai più tardi mia bella moglie ! Andammo a cena e lui mi teneva stretta alla vita come a dire "è mia" Mangiammo pesce freschissimo e bevvi anche troppo mi portò a passeggiare ma l'alcool non era mai stato mio amico - come te la pagherò? Mi chiese e io la guardai - ci sto pensando ma ho una mezza idea ! Lei mi si strusciò contro e sussultai - streghetta Sanem smettila ! - torniamo in albergo? Annuii e tornammo ma mi era difficile tenerla ferma in ascensore - Sanem ti prego due minuti! Mi spinse in camera e mi baciò spogliandomi io feci altrettanto - la punizione? - la mia punizione quando sarai sobria! - ora ! Mi baciò il petto e persi la ragione - oddio Sanem! Scese ad abbassarmi i boxer - hai trovato la punizione! Mi guardò poi capì accarezzandomi proprio lì e mi guardò capì che ero in suo potere così e lo guardò poi lo accarezzò di nuovo e non sapeva cosa fare le presi la mano guidandola su e giù lei prese coraggio e lo bacio poi azzardò con la lingua e io mi dovetti poggiare al muro per non cadere la cosa piacque parecchio a mia moglie e imparò a darmi piacere anche così,la tirai su baciandola per poi adagiarla sul letto e sdraiarmi su di lei le sollevai le gambe ed entrai in lei lentamente mugulò persa ma io non ero in grado di darle un ritmo ancora scosso da poco prima, fu lei a farlo sollevando il bacino e portando entrambi all'orgasmo poi ci coricammo addormentandoci abbracciati... Le passioni sono come i venti, che sono necessari per dare movimento a ogni cosa, benché spesso siano causa di uragani. (Bernard le Bovier de Fontenelle)
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