Comprato per essere la sua finta moglie

LA PROSPETTVA DI GABRIELLE Ogni storia ha un inizio, quindi ecco dove inizia la mia... Sono Gabrielle, ho venti anni e vivo a Denver, Colorado. Lavoro come cameriera nel ristorante del quartiere dei miei genitori, di proprietà di Madison e Lucas. In realtà, il mio sogno era diventare una modella, anche se nessuno ha mai creduto in me. Oggi è stato solo un altro giorno di lavoro, mi sentivo completamente esausta. Ho già terminato gli studi, e per di più i miei genitori fanno sempre affidamento su di me, non lasciandomi il tempo di inseguire i miei sogni. “Gabbie, è arrivato un cliente,” ha detto suo papà. “Esco adesso, papà”, rispose lei, alzando gli occhi al cielo. Ho preso alcuni piatti e posate e mi sono diretta verso la sala. “Buon pomeriggio, cosa c'è nel menu oggi?” ha chiesto il cliente. “Buon pomeriggio. Oggi abbiamo trippa, bistecca con patatine, carne macinata e petto di pollo nel menu,” ha detto Gabrielle. “Sono queste le uniche opzioni?” ha chiesto il cliente, e lei ha annuito in risposta. “Allora non voglio niente, grazie,” ha declinato il cliente. Lei ha alzato gli occhi al cielo ed è andata in cucina. Aveva avuto una giornata impegnativa per servire gli altri e, in più, doveva fare una commissione fuori. Doveva anche aiutare la madre a lavare i piatti. Oltre a loro due, sua sorella Sophia si occupava delle scatole pranzo dell'azienda. Non guadagna molto lavorando al ristorante, ma risparmia ogni centesimo che guadagna. Stava guardando un'agenzia di moda in Turchia chiamata Kapoor da un paio di giorni, ma non c'era modo di convincere i suoi genitori. È entrata in contatto con l'agenzia tramite w******p e ha finito per chattare con Tamara. Ha spiegato a Tamara quanto fosse difficile convincere i suoi genitori. Tamara ha chiesto delle foto di lei e le ha assicurato che se veniva approvata in base alle foto, un agente sarebbe venuto a casa sua per parlare con i suoi genitori. Ha inviato le foto e due giorni dopo ha ricevuto l'approvazione di Tamara. Tuttavia, sapeva che la parte più difficile doveva ancora venire. “Dopo una lunga giornata di lavoro, finalmente può parlare con suo papà.” “Volevo il tuo sostegno, papà,” ha detto a suo papà. “È tornata a nutrire aspirazioni da modella”, ha detto la madre. “Mamma, puoi ascoltarmi prima di dire qualcosa, ti prego Gabrielle,” ha supplicato sua mamma. “Gabrielle ci dice, ha parlato con lei suo papà.” “Ho trovato un'agenzia in Turchia. Ho superato le valutazioni fotografiche e sto pensando di andarci per cercare una vita migliore.” “Assolutamente no, non lasciare questa casa, Gabrielle!” ha dichiarato sua mamma arrabbiata. “Sono diventata adulta, mamma.” “Ma non puoi lasciare questo posto”, disse suo padre, esprimendo preoccupazione. “Stiamo parlando di un altro Paese, Gabrielle. Non andrai da nessuna parte e questo è definitivo”, affermò sua madre prima di alzarsi dal tavolo. “Vado comunque, che ti piaccia o no.” Ha concluso la discussione andando nella sua stanza e sbattendo la porta. ... LA PROSPETTIVA DI LEO Come piccolo guastafeste, sapeva che prima o poi avrebbe dovuto prendere il controllo di Diavolo. Ha trascorso tutta l'adolescenza annegando se stesso in alcol, sigari e donne... Molte bellissime donne! Viviamo a Firenze, io, sua mamma Letizia, suo papà Maurizio e suo fratello Vico. Qualche giorno fa, Maurizio lo ha chiamato in ufficio e gli ha comunicato che presto avrebbero viaggiato in Turchia e voleva scegliergli una moglie. Il lato positivo di essere nel giro della mafia è che ci danno il permesso di scegliere una donna da qualsiasi parte del mondo, purché soddisfi l'unico requisito, deve essere vergine. A Firenze, aveva Jianna come la sua "puttana" privata, ma nessun altro lo sapeva perché lei partecipava anche alle feste della Mafia e dell'alta società, ma era abbastanza intelligente da non avvicinarsi a lui in pubblico in nessuna circostanza. Deve abbandonare Jianna dopo il suo matrimonio, in quanto il tradimento è rigorosamente vietato a Diavolo. Uno dei principi della mafia italiana è quello di non tradire la propria moglie. Se riesci a ingannare la persona che dorme accanto a te ogni notte, non puoi essere affidabile con nessuno. Nonostante sia responsabile di quasi tutto, ha sempre l'ultima parola, anche quando c'è suo padre. È lui a decidere quando si tratta di traffico di droga e contrabbando di armi. Gli uomini a Diavolo sono cresciuti sentendo dire che le loro mogli devono essere sottomesse e seguire i loro comandi. Dopo la festa devono consumare il matrimonio. Lei deve sanguinare sul lenzuolo bianco e il giorno dopo la mamma di lui prende il lenzuolo per darlo al padre e presentarlo al consiglio di Diavolo. È andato direttamente a casa di Jianna appena calata la notte. “Mi mancavi già amore mio,” disse Jianna saltando sulle sue ginocchia. “Sono venuto qui perché dobbiamo parlare Jianna,” gli ha detto Leo. “Cosa succede?” ha chiesto Jianna. “Non potrò vederti più, Jianna. Mi sposo presto.” “Bastardo! Avevi promesso che saremmo stati insieme!” si infuriò Jianna. “Era solo una promessa a letto, non prenderla sul serio,” ha risposto lui. “Per tanto tempo sono appartenuta solo a te, ma adesso devo capire come stare da sola?” ha chiesto con nervosismo mentre lui versava whiskey nel bicchiere. “Continuerò a sostenere questa casa,” ha detto Leo. “Vattene di qui!” gli ha urlato, scagliando rabbiosamente le cose per terra. “Hai completamente dimenticato chi comanda qui. Hai fatto un casino!” ha esclamato arrabbiato afferrandola per i capelli. “Adesso su, vai a fare una doccia e esci profumata per me,” ha detto a Jianna.