uno
580 Words
Yoongi's Pov
La partita è terminata da dieci minuti.
La mia squadra chiamata 'Golden Snakes' ha vinto per la settima volta di fila. Abbiamo il basket nelle vene e la passione per lo sport ci incoraggia a fare sempre il nostro meglio.
"Ragazzi! Andiamo a casa di Suga a festeggiare?" Urla Hoseok dall'altra parte degli spogliatoi, togliendosi la maglia e lanciandola in aria.
Alzo gli occhi al cielo.
Quel ragazzo non cambierà mai.
Alla domanda del palleggiatore, tutti annuiscono senza chiedere il parere del sottoscritto. Alla fine, mi trovo sempre tutta la casa sotto sopra, lattine di birra per terra, cibo ovunque e tutti quei coglioni dei miei amici addormentati sul divano o sul pavimento.
"Hoseok, sono qui sai?" Chiedo facendo un sorrisetto. Lui risponde con un cenno abbastanza strano. Dovrei dire... Un cenno abbastanza gay.
Scuoto la testa per poi prendere il borsone che contiene la divisa e scarpe, per poi seguire i ragazzi che cominciano a camminare mentre parlano della squadra avversaria.
Casa mia non è distante dal campo, ci andiamo sempre a piedi.
Entrati nell'abitazione, tutti lanciano i loro zaini sul pavimento per poi salire le scale e andare verso la mia stanza, dove tutti prendono posto davanti alle console e cominciano a giocare a videogiochi non-stop.
Namjoon e Jin, coppietta dell'anno aka Eomma&Appa, si mettono sul letto a fare le loro cose, come coccolarsi e scambiarsi parole forse troppo sdolcinate. Sembrano marito e moglie. Jin è la donna nella relazione, capiamoci.
"Yoongi!" Sento gridare dal piano di sotto. Ma perché qui dentro tutti gridano peggio delle ragazzine mestruate?
"Cazzo vuoi, coglione?" Urlo per farmi sentire.
"Dov'è la torta che ho portato ieri?" Chiede Choi con un tono scocciato. Faccio una smorfia irritata.
"Ti sembro uno che mangia dolci? Che cazzo ne so." Rispondo seccato.
Torno nella stanza e mi faccio spazio tra i miei compagni seduti sul tappeto davanti alla TV su cui stanno giocando FIFA 18.
"Tocca a me." Mi intrometto, prendendo la console dalle mani di Hobi che fa un broncio cercando di riprenderla da me.
"Togliti Hoseok!" Lo sposto. Il ragazzo se ne va fintamente offeso e si butta sul letto, lanciando pop corn su Namjoon e Seokjin.
"Basta Jung!" Grida Namjoon all'amico, cercando di riparare Jin: che cosa vomitevole.
"Oi, Choi! Vai a prendere le pizze."
"Perché sempre io?" Chiede lamentandosi.
Scendo le scale e lo trascino fuori dalla porta dandogli una banconota da £10.
"Io sono così pieno." Sussurra Hobi mettendosi una mano sulla pancia e accasciandosi sul divano.
"Sei un maiale." Dico guardandolo male mentre prendo i cartoni vuoti di pizza per poi buttarli nella spazzatura.
"Grazie Yoongi." Continua Hoseok, vedo le sue palpebre farsi sempre più pesanti a causa del sonno.
Il mio viso assume un'espressione di lieve confusone.
"Per essere mio amico" Risponde sorridendo prima di addormentarsi definitivamente.
"Grazie a te, Hobi." Mormoro prima di appoggiare un plaid su di lui.
"Porco il mondo, ragazzi!" Urlo cercando di svegliarli. Li scuoto uno per uno.
"Teste di cazzo! Abbiamo scuola coglioni! Muovetevi."
Tutti mi lanciano un'occhiata annoiata e assonnata per poi alzarsi e andare in bagno a darsi una lavata.
Mangiamo velocemente una tazza di cereali e ci vestiamo scappando fuori per il ritardo.
"È impossibile per voi arrivare in orario, giusto?" Domanda la professoressa di Biologia.
"Avevamo la partita ieri..." Si difende Choi andando a sedersi al suo banco.
"Sempre la stessa scusa." Ribatte la vecchia zitella.
Namjoon ci fa segno di star zitti e di lasciare perdere.
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