Perché i D’Orazio e i Massaccesi erano stati fascisti e probabilmente lo erano ancora ed essere fascisti o esserlo stati cominciava a essere una questione pruriginosa. Pericolosa. Poi c’erano quelli di Salò gonfi di voglia di vendetta e i partigiani che li cercavano metro dopo metro. Fatto sta che aveva conosciuto Max Cobianchi lassù tra il lago Maggiore e la valle d’Ossola . Max aveva venticinque anni ed era appena entrato nei Regi Carabinieri quando i partigiani conquistarono Domodossola e gli altri dovettero fuggire. Così anche Max Cobianchi lasciò la sua casa e i genitori, ma prima aiutò Ercole e Agata D’Orazio. Nasconderli in uno dei fienili che avevano alle pendici della montagna non fu troppo difficile. Riuscirono a passare in Svizzera e a raggiungere dei lontani cugini a Locarno.

