Quel numero era di Chamael, o almeno lo era stato e lo gestiva qualcun altro. Maestro! E dipingeva, perché se parlavano di quadri poteva essere solo quello.
Così chiamai il secondo numero.
"Hallo!" Risposero.
"Hallo! Chiamo per i quadri di Chamael." Dissi in inglese. "Mi comprendete?"
"Yes. Sono Ivan Petrov, il curatore di mister Chamael McAllister." Fu la risposta. "Avete visto già i quadri che vi interessano sul sito Internet? Sono io che mi occupo della compravendita in assenza di Chamael."
"In realtà... ho avuto questo numero dal contatto che mi era stato dato." Dissi ripetendo il numero precedente. "Ah si! Anche i monaci prendono le richieste, ma loro solo quelle in esclusiva e nel circondario di San Pietroburgo, non parlano altre lingue oltre il russo". Mi spiegò Perroc.
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