. Io non volevo andare via. Volevo restare a casa con loro e Rachel. Imparai a otto anni che le persone ignoranti e superbe, erano le peggiori. Mia madre era un'ignorante, nonostante non lo dimostrasse. Me lo diceva sempre. “Ti ho generato per capriccio e non sei servito. Se tuo padre vedesse il mostro che è nato dal suo seme ne sarebbe orripilato. Farti nascere non è servito." All'epoca queste parole non le capivo. Ma mi facevano soffrire tanto. Ero succube di mia madre che rifugiava nelle mani alle risposte argute che riuscivo a dare ad appena tre anni. "Chamael te la taglio questa mano! Non ti serve in cucina, usa la destra." Mi diceva legandomi la mano dietro alla schiena. Soffrivo e piangevo, usavo la mano destra ma con fatica. Lei voleva così. Per evitare che mi lega

