IX

2749 Words

IX Nel cimitero L’ampio parcheggio davanti al cimitero era fortunatamente deserto. Illuminato quasi a giorno dalla luna piena, ma deserto. Mentre parcheggiavo guardai l’ora dal cruscotto ed erano quasi le due. Rabbrividii. Cosa stavamo facendo? Perché non ero a casa a solleticare la pancia al mio cane, guardare TV e mangiare tortillas a tutto spiano? Eravamo lì e quasi non volevo crederci, mi sembrava una follia. Parcheggiai nell’angolo più buio del parcheggio. Spensi e rimasi come inebetito con la mano ancora sulla chiave, il cuore che mi saliva nel petto. Nessuno di noi sulle prime si mosse e, come prima, ebbi il pensiero che ci trovassimo a camminare su un filo, e bastava un movimento in qua o in là per cambiare gli ordini dei nostri eventi. Fossimo rimasti così ancora un po’, immob

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