X

1975 Words

X Prove di addio Sabato Appena sveglio – e chi aveva dormito? – mi feci una doccia, poi decisi di scendere in paese per rifornire il mio frigo dalla signora Edda. Raggiunsi il bagno zampettando dalla fatica. Avevo male ai muscoli delle gambe e un forte dolore sotto una scapola, chissà perché. Man mano che passavano i giorni io me ne uscivo con acciacchi nuovi. Non era bello. Guardandomi di sfuggita attraverso lo specchio faticai a riconoscermi. Ero io? Una spessa vena verde mi solcava una tempia e mi domandai allarmato se quel neo che intravedevo circondato dalla barba, poco sotto il mento, fosse nuovo rispetto all’ultima volta che mi ero lavato la faccia, ossia il giorno prima. Se non altro, il livido dovuto alla scazzottata con Massimo e Steve si stava riassorbendo, almeno quello. U

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