Fissai la busta che la nonna mi porse e nel leggere il mittente restai esterrefatto. In un’ordinata scrittura in stampatello, c’era il nome di mio fratello. “Thomas Keller - 245 Bishopsgate int 47 Londra…” lessi guardando la nonna. “È una lettera di Tom.” Nonna sorrise. “Gli ho tassativamente ordinato di scrivere in stampato.” Disse divertita. “Credo tu voglia aprire il tuo regalo in privato mio caro.” Anche alla nonna, anche lei era una persona che mi conosceva fin troppo bene. Infatti annuii. Mio fratello, il mio adorato fratello era tornato da me! Potevo essere più felice? Avevo Inga e adssso Tom mi scriveva. No! Non potevo chiedere di più dalla mia giovane vita. Salutai mamma, papà e i nonni e mi fiondai nella stanza che mi avevano assegnato nella vecchia casa, la stessa ch

