Capitolo 7
Aprendo una parentesi, andiamo a conoscere fin d’ora la persona e l’ambiente del cugino Peppino Scognamiglio, non tanto perché consanguineo di Antonio e Mariapia, ma poiché si rivelerà, tra non molto, uno dei personaggi fondamentali della nostra storia.
Giuseppe Scognamiglio detto Peppino era un cinquantenne scapolo di notevole bruttezza. Portava sin da ragazzotto baffetti neri quotidianamente curati allo specchio con forbicine e pomata unta, a suo giudizio una vera bellezza. Con suo vivo dispiacere era rimasto completamente privo di capelli fin da giovane età. Aveva piedi grossi e piatti che gli rendevano piuttosto goffa l’andatura, anche se gli avevano evitato il servizio militare. Proprio al centro del ceffo esibiva, sotto occhi porcini e cisposi33 e sopra una bocca dalle q
