Quando arrivò Sullivan junior ero in colloquio con una coppia di imprenditori locali che mi chiesero una consulenza per espandersi in larga scala. Trovai David che chiacchierava amabilmente con Sapphire. Dovetti ammettere che era un'ottima intrattenitrice, aveva la capacità di sedurre chiunque con la sua innata dolcezza. Quella sera, come tutte le altre sere, ancora le chiesi di diventare mia socia. Lei come sempre mi rispose che non era il caso. Non la toccavo, mai. Mi sarebbe piaciuto molto, ma mi trattenevo e nel frattempo la conoscevo ogni giorno di più. La sera per esempio veniva a correre con me, mi rivelò che voleva tenersi in forma poiché non faceva più attività fisica. Le chiesi di quale sport si occupasse e stupendomi mi disse che era stata ballerina di danza classica. "

