IX. Don Leo, che aveva da un poco subodorata la cosa, non fece nessuna meraviglia quando il colonnello gli comunicò la notizia. La meraviglia gli fece inarcare gli occhi a sentire che Maria aveva consentito. Ma davvero, ma proprio, ella aveva risposto di sì volontariamente, senza nessuna pressione? La meraviglia dell’amico stupì e turbò il colonnello. O perchè mai sua figlia avrebbe rifiutato un partito compagno che la teneva per sempre vicina a lui, che gli toglieva dal cuore l’angustia di vedersela portar via lontano da un momento all’altro?... E poi, i Ferroni, in fin de’ conti, erano gente onesta, che di azioni cattive non ne avevano commesse mai; e Carlo, era un bel giovanotto sano come un ciocco di rovere; forse non troppo finamente educato, certo per niente somigliante ai giovini

