Pensateci: là si sentono i canti degli uccelli, si vedono verdeggiare le colline e la pianura, e i campi, pieni di messi, ondeggiare al vento come il mare, e mille varietà di alberi, e l’orizzonte aperto del cielo, che anche quando è perturbato non nasconde la sua bellezza eterna, e tutto è molto più bello da guardare di queste mura deserte e mute della nostra città; là c’è anche l’aria molto più fresca, e troveremmo maggiore disponibilità di quello che serve a vivere in questo momento, e meno problemi. Per tutti questi motivi, sebbene anche in campagna muoiano i contadini come muore la gente qui in città, la sofferenza in proporzione è minore, dato l’isolamento delle case e la scarsa densità di abitanti. D’altra parte noi, qui, a guardare bene, non abbandoniamo nessuno, anzi, siamo noi q

