Si fermò poi in diversi luoghi ma non riuscì a migliorare la propria posizione. Alla fine, dopo forse tre o quattro anni da quando se ne era andato via da Guasparrino, diventato grande e bello, cambiò percorso. Mentre vagabondava senza meta e ormai senza quasi più nessuna speranza, aveva sentito dire che suo padre, che lui credeva morto, era ancora vivo ma tenuto in prigione dal re Carlo.
Arrivò in Lungiana. Qui per puro caso entrò al servizio di Corrado Malaspina e assolse i propri incarichi molto seriamente. Sebbene gli capitasse qualche volta di incontrare sua madre in compagnia della moglie di Corrado, i due non si riconobbero mai, perché il tempo e l’età li avevano molto trasformati da quando erano ancora insieme.
Dunque avvenne che mentre Giannotto era al servizio di Corrado, una s
