CAPITOLO TRENTADUESIMOQuei pomeriggio di domenica Carol stava sulla veranda dietro la casa e fissava una cinghia al carrettino di Hugh. A un tratto da una finestra aperta di casa Bogart uscirono grida acute e la voce d’arpia della signora.
— ... sì che l’hai fatto, è inutile negarlo... no, niente affatto, tu te ne vai da questa casa e subito immediatamente... mai in vita mia ho udito un simile... mai nessuno mi ha parlato come... i sentieri del peccato e della perdizione... lascia qui tutte le tue cose e Dio sa che è più di quello che meriti... basta con le tue insolenze o chiamerò la polizia!
La voce dell’altro interlocutore Carol non riuscì a udirla, né, benché la signora Bogart proclamasse che era accanto a lei come suo confidente e suo appoggio, riuscì a udire la voce del dio della s
