Il suo compagno prescelto

Capitolo 2

La mattina dopo, sono andato a fare una corsa veloce nel quartiere, è così che inizio sempre la giornata a Londra. Mi sorprende ancora quanto bene questa città sia stata ristrutturata. Così tanto che ho preso nota mentale di menzionarlo all'Alfa più tardi quando lo incontrerò.

Se è gentile, ovviamente. Mia madre dice che è una persona gentile, ma tutti gli Alfa che conoscevo in passato avevano una cosa in comune.

Erano tutti molto autoritari. Il che può essere facilmente interpretato come maleducazione.

Dopo la corsa, ho fatto una doccia prima di scendere per fare colazione con mia madre. La vista di pancake appena fatti mi ha fatto sbavare, "Mamma, quei pancake sembrano fantastici." Ho esclamato, inebriato dal profumo.

Profumo anche delizioso.

"Su, prendine un po'." Mi sorrise, mettendo una generosa porzione di pancake su un piatto prima di passarmelo. Mi ha dato una bottiglia di sciroppo d'acero, "Mi ricordo che mangiavi più sciroppo che pancake"

Ho riso, "Sì, ma questi giorni non posso più farlo," ho detto, afferrando la bottiglia e spremendola sopra quei soffici pancake.

Mia madre si è seduta accanto a me, "Anche quello è considerato tanto, Cora" Ha scosso la testa mentre mi guardava versare i contenuti della bottiglia sul mio piatto e io le feci un sorriso imbarazzato, "Com'è andata la tua corsa?"

Ho preso un grosso boccone e ho preso il mio tempo per masticarlo prima di risponderle, "Interessante" ho detto, annuendo con la testa, "Ho visto qualche faccia familiare, ma nessuno mi ha riconosciuto. Non che mi stia lamentando." scrollai le spalle, ricordando come un gruppo di giovani uomini e donne parlavano a voce bassa quando mi vedevano correre in giro.

Li conoscevo da quando eravamo a scuola ma avevo dimenticato tutti i loro nomi.

Mia madre ha fatto una brutta faccia, "Si stanno perdendo qualcosa." Scrollò le spalle.

Ho sorriso, "Tantissimo," ho concordato con un occhiolino, "Tante cose sono cambiate qui," le ho detto, "I servizi qui sono pazzeschi. Voglio dire, non mi aspettavo che Quartiere Orchard fosse così avanzata"

C'era addirittura un servizio di tram in città ed era completamente gratuito.

Quando sono stata qui l'ultima volta, gli mezzi pubblici erano così vecchi e poco puliti.

Non ho ancora visto il resto della città, ma sono già impressionata.

Mia madre ha sorriso, "Grazie all'Alfa Noah," Ha detto, "È davvero un buon leader. Si è assicurato che tutto fosse accessibile nella città"

Allora è un bene che il branco di Orchard abbia un nuovo Alfa."È davvero impressionante da parte sua", dissi sgranocchiando il mio cibo, "È bello sapere che il capo si preoccupa davvero delle persone," ho sospirato. È difficile vederlo in questi tempi.

"Sì. Mi tratta allo stesso modo in cui tratta le lupe." Mia madre ha aggiunto un altro pancake sul mio piatto, "Nessuno mi ha mai rispettata tanto fino a quando non è diventato Alfa. Voglio dire, sono umana. Non mi hanno accolto bene all'inizio, ma poi mi hanno accettata, ma comunque, sentivo che mancasse qualcosa"

Ho ascoltato mia madre in silenzio. Non era abituata a parlare di sé o di come il branco si prendeva cura di lei. Era sempre stata una persona che soffre in silenzio, "Ma ora, mi sono integrata abbastanza bene" Mi ha guardato con un sorriso orgoglioso, "Frequento persino alcuni club con alcune lupe".

"Sono felice per te, mamma." Ero felice per lei, ma pensare a ciò che ha passato in tutti questi anni mi ha turbato. "Hai detto che eri triste per me quando non mi stavo integrando bene con tutti qui, ma anche tu hai affrontato la stessa situazione," ho sottolineato, "perché non me ne hai mai parlato prima?"

Come ho potuto non accorgermi di qualcosa che ha colpito mia madre in quel modo? Sono stato così egoista da non prestare attenzione a mia madre quando ero più piccola?

Tutti questi anni, pensavo di essere l'unica persona che stava avendo difficoltà in questo branco, ma c'era anche mia madre. Non si è mai sentita parte del branco.

Mia madre ha sospirato, "Hai avuto già un'infanzia difficile" Ha detto con un sorriso triste, "Non volevo peggiorare le cose" Ha scosso la testa, "Non preoccuparti, tutto è andato meglio ora. Grazie al giovane Alfa. " Si è chinata e mi ha dato una pacca sulla schiena.

Non so nemmeno come sia l'Alfa, ma ho già un immenso rispetto per quell'uomo, "Mi stai effettivamente rendendo interessata a conoscere questo uomo ora," ho detto, finendo il mio cibo.

I suoi occhi si illuminarono, "Credimi, vale la pena conoscerlo." Ha annuito con la testa, "Ok, ne vuoi altri due?" Ha chiesto, pronta per aggiungere un altro pezzo di pancake al mio piatto, ma ho scosso la testa.

"Sono sazia." Le ho sorriso.

Abbiamo chiacchierato di cose a caso per un po' fino a quando mio padre è sceso per fare colazione, "Dov'è Mera?"Chiese quando si accorse che l'altra figlia mancava dal tavolo.

Ho guardato mia madre, aspettando che rispondesse, "È uscita con le sue amiche. Ha detto che stava andando a fare un'escursione questa mattina." Mia madre alzò le spalle.

"Escursione?" Mio padre ha chiesto incredulo e poi, i miei genitori hanno scambiato uno sguardo significativo. Sapevo che stavano comunicando tramite il loro legame mentale. Ho fatto finta di non accorgermene, ma posso dire che Mera non si è unita a noi per colazione a causa mia. Mi aspettavo che fosse un po' infastidita dal mio ritorno, quindi questo non mi sorprende.

È imbarazzante, ma va bene. È solo per un mese o giù di lì. Poi, la mia famiglia potrà tornare a come era sempre stato finora.

Mio padre ha finito la sua colazione in silenzio e mi ha guardato, "Sei pronta, Cora?" Mi ha chiesto, "Dovevi incontrare l'Alfa oggi?" Mi ha ricordato anche se non avevo dimenticato.

Ho annuito, "Sì, papà," ho detto, alzandomi in piedi, "Sono pronta".

Mio padre mi ha portato in macchina alla residenza dell'Alfa, mentre mi ricordava di trattare l'Alfa con rispetto. Mi ha detto di non guardare negli occhi dell'Alfa a meno che non mi venisse detto di farlo e di rivolgermi sempre all'Alfa con il suo titolo.

Solo perché ho vissuto nel mondo umano per molto tempo non significa che ho dimenticato come tutti gli Alfa del mondo vogliono essere trattati. Vogliono che la loro gente li guardi con rispetto, lealtà e ammirazione.

La residenza dell'Alfa è un'altra cosa che mi ha stupito. Chi sapeva che l'Alfa avesse davvero buon gusto per arredamento? L'interno dell'enorme villa era arredato in modo sontuoso. Tutto sembrava così costoso che avevo paura di toccare qualsiasi cosa.

Dopo quindici minuti di attesa, il giovane Beta del branco è finalmente uscito dalla stanza dell'Alfa, "L'Alfa ti vedrà ora" disse con il tono privo di emozione, "Ha chiesto di vederti da sola" Ha aggiunto quando mio padre si è alzato per accompagnarmi.

Ho guardato mio padre allarmata, ma gli occhi calmi di mio padre implicavano solo una cosa. Che non ho motivo di preoccuparmi. Mio padre mi ha dato un incoraggiante cenno di assenso quando ho esitato.

Sapendo di non avere altra scelta, feci un piccolo sorriso a mio padre e poi ho bussato alla porta. Ho aspettato fino a quando ho sentito una voce maschile profonda concedermi di entrare nella stanza prima di spingere la porta e entrare.

Ho tenuto gli occhi fissi a terra e ho preso un profondo respiro prima di salutare l'Alfa con un tono educato, "Salve Alfa," ho detto chiaramente, "È un piacere conoscerla".

Ero così nervosa che potevo letteralmente sentire i miei battiti di cuore rimbombare nelle mie orecchie mentre aspettavo che l'Alfa dicesse qualcosa.

Potevo sentire un paio di occhi intensi su di me mentre mi valutavano, "Guardami negli occhi mentre parli" Ho sentito una voce potente che mi comandava e proprio in quel momento ogni cellula del mio corpo divenne sottomessa, pronta a seguire i suoi ordini.

Ho alzato gli occhi dal pavimento per guardare la coppia di occhi argentati più intensi che mi fissavano, "Capito, Alfa." Ho annuito con la testa, un piccolo sorriso sul viso.

L'Alfa ha continuato a guardarmi con un'espressione calcolatrice sul volto. Era seduto dietro una scrivania, e il suo corpo era inclinato in avanti per l'interesse.

Devo ammettere una cosa. Quest'uomo era la persona più attraente che avessi mai incontrato in tutta la mia vita. Sapevo che i licantropi dovevano essere bellissimi e tutto il resto, ma questo uomo è a un altro livello. Sembrava che il dio si fosse preso tutto il tempo necessario per scolpire il volto dell'Alfa quando è stato creato.

Quegli occhi argentati erano incorniciati da un paio di sopracciglia perfette. Il suo naso era dritto e le sue labbra erano piene. I suoi capelli scuri erano pettinati in modo disordinato, ma comunque gli stavano bene.

Nel complesso, non sembrava avere più di trent'anni. Presumibilmente poteva essere più vecchio, ma quest'uomo dovrebbe avere circa vent'anni.

Abbiamo continuato a fissarci l'un l'altro. Lui mi giudica, io lo giudico. Non so se è solo immaginazione mia o se davvero mi guarda come se mi trovasse intrigante. Tuttavia, ho visto le mie guance iniziare a scaldarsi sotto il suo intenso sguardo.

"Qual è il tuo nome?" Mi ha chiesto, rompendo il silenzio dopo un buon minuto circa.

"Cora," Gli ho risposto, "Cora Williams," ho detto, "Figlia di Mason Williams e Ashley Williams"

Ha annuito con la testa, mi ha fatto cenno di sedermi di fronte a lui. Gli ho sorriso con cortesia prima di camminare più avanti nella stanza e infine sedermi proprio di fronte a lui. Improvvisamente, sembrava che stessi partecipando a un colloquio di lavoro o qualcosa del genere.

"Perché sei qui?" Mi ha chiesto, i suoi occhi non si allontanavano mai dai miei.

"Sono passati anni da quando sono andata a Londra per approfondire i miei studi, e da allora non sono più tornata. Volevo passare un mese con la mia famiglia prima di tornare a Londra".

Mi sono assicurata che ogni informazione di cui aveva bisogno fosse nella mia dichiarazione per poter finire rapidamente.

Il sorriso agli angoli delle sue labbra si strinsero in un sorriso criptico, "Il modo in cui rispondi mi fa pensare che sei una persona molto diretta" Ha detto, chiudendo il file davanti a lui e prestandomi tutta la sua attenzione.

"Di solito lo sono," ho detto, "Alfa," ho aggiunto rapidamente quando ho pensato di essere stata scortese.

Ma l'Alfa non sembrava importarsi. Ha annuito con la testa, "Buono a sapersi" Ha detto in modo conversazionale, "Spero che non darai fastidio mentre sarai qui" Ha proseguito e non ho potuto fare a meno di trattenere un sorriso, "Cosa? Cosa ti fa ridere?" Mi ha chiesto, le sue sopracciglia si sono unite per la domanda.

Ah, come posso essere così sconsiderato? Stavo parlando con l'Alfa, per l'amor del cielo."No, non è niente." Ho scosso la testa, nascondendo il sorriso con la mano.

"Dimmelo," Ha detto, sorridendo, ma c'era l'ordine.

Eccoci qua. Non ho altra scelta se non ammettere che effettivamente sembrava divertente, "È solo che..." Ho preso un respiro profondo, sperando che la mia scelta di parole non lo offendesse, "Mi ha fatto ridere il fatto che tu pensi che io rappresenti una minaccia. Voglio dire, cosa posso fare a un branco pieno di licantropi? Sono solo una debole umana "

Mi ha ascoltato mentre mi sfogavo e il sorriso non ha mai lasciato le sue labbra, "Beh, se lo metti in quel modo" Ha detto, "È effettivamente divertente, sì" Ha concordato, ridendo leggermente.

Se è così tutto il tempo, allora deve essere uno degli Alfa più gentili là fuori. È raro vedere un Alfa ammettere il suo fallo o ridere con la persona che pensa che lui sia divertente.

Sono passato ancora un minuto in cui ci siamo fissati l'un l'altro. Lui stava davvero studiando il mio volto come se stesse cercando di capire che tipo di persona sono, "Non hai ancora fatto il rituale per diventare completamente un membro del branco quando sono diventare Alfa" Ha detto, "Quando hai intenzione di farlo?" Mi ha chiesto.

Il mio sorriso ha vacillato appena un po', "Ehm, devo farlo, Alfa?" Gli ho chiesto incerta, "Voglio dire, sono umana. Non ho alcun legame con il branco o cose del genere. È necessario che io lo faccia?" L'ho interrogato, "Inoltre, la mia permanenza qui è breve".

Non volevo sottopormi a nessun tipo di rituale.

Mi suonava spaventoso.

È stato silenzioso per un po' prima di parlare di nuovo, "Dovrò pensarci perché non ho mai incontrato prima un membro del branco umano nella mia vita" Ha detto, "Ma se è necessario, allora dovrai passare attraverso i rituali, Cora. Non importa quanto tempo sarai qui".

Ho annuito nuovamente, "Va bene, Alfa," ho detto.Almeno sta considerando la mia richiesta.

"Per ora è tutto, Cora. Suppongo che ti vedrò in giro", disse, ed io mi alzai rapidamente e gli feci un inchino in segno di rispetto.

"Grazie, Alfa", dissi prima di voltarmi per uscire dalla stanza. Sentii i suoi occhi bruciarmi la nuca fino a quando uscii dalla stanza, ma non osai girarmi indietro per confermarlo.

"Cosa ha detto?" chiese mio padre appena uscii dalla stanza.

"Di non causare problemi mentre sono qui", risposi scrollando le spalle.

Mio padre sembrava sul punto di dire qualcosa, ma la porta dell'Alfa si aprì e poi l'Alfa Noah uscì dalla sua stanza. "Ah, vedo che sei ancora qui", disse l'Alfa quando i suoi occhi si posarono su di me, "Mason, non mi hai mai detto che avevi una figlia così interessante", aggiunse, riconoscendo anche mio padre.

Non sapevo cosa rispondere a quel commento, quindi gli sorrisi semplicemente mentre mio padre rispose: "Era a Londra quando sei subentrato all'Alfa", disse mio padre.

Gli occhi argentati erano di nuovo su di me, "Capisco", disse l'Alfa.

Poi mi ricordai che volevo elogiarlo per il suo duro lavoro, specialmente nello sviluppare questa città. "Volevo dirti una cosa", dissi dopo avermi schiarito la gola, "Quando sono tornata qui, sembrava di entrare in un altro mondo. Hai fatto un imponente lavoro nello sviluppare questa città. È davvero notevole, Alfa", dissi sinceramente.

L'Alfa sorrise di nuovo, "Grazie, Cora. Ho fatto solo quello che dovevo fare per rendere tutti qui a loro agio", disse e poi guardò mio padre, "Mason, ho bisogno di parlarti", disse prima di scomparire di nuovo nella stanza.

"Tornerò", disse mio padre, seguendo l'Alfa e lasciandomi da sola.

Ebbene, è stato un incontro interessante con l'Alfa.