VI L’effetto che possono produrre sette bestemmie all’aria aperta«Te Deum laudamus!», esclamò messer Jean uscendo dal suo nascondiglio, «finalmente quei due gufi se ne sono andati. Och! och! Hax! pax! max! Le pulci! I cani rabbiosi! Il diavolo! Ne ho abbastanza delle loro chiacchiere! La testa mi ronza come un campanile. E per di più formaggio ammuffito! Su! scendiamo, prendiamo la borsa del fratello maggiore, e convertiamo tutte queste monete in bottiglie!». Lanciò un’occhiata di tenerezza e ammirazione all’interno della preziosa borsa, si rassettò il vestito, si spazzolò gli stivaletti, si spolverò le sue povere maniche impellicciate tutte grigie di cenere, fischiettò una musichetta, fece una piroetta sulle gambe, esaminò se non ci fosse ancora qualcosa da prendere nella cella, sgraffi

