“ Basta, Evgènij, oggi, mentre ti ascolto, mi sembra di dover dare ragione a chi ci accusa di essere senza principi.” “ Ora parli come tuo zio. Non hai ancora capito che i principi non esistono? Esistono le sensazioni, tutto dipende dalle sensazioni.” “ E cioè?” “ Io, per esempio, seguo un indirizzo negativo in virtù di una sensazione... Negare mi dà piacere. Il mio cervello è fatto così, e basta! Perché mi piace la chimica? Perché a te piacciono le mele? Sempre in virtù di una sensazione. È la stessa cosa. Gli uomini non arriveranno mai a penetrare più a fondo. Non tutti te lo direbbero e neppure io, in un'altra occasione, te lo ripeterò.” “ Allora anche l'onestà è una sensazione?” “ Come no?” “ Evgènij...” mormorò Arkàdij con voce accorata. “ Che co

