Capitolo XII L’Agguato Quando il vecchio thug e Tremal-Naik abbandonarono la casupola del ramanandy, il sole era già scomparso e le tenebre scendevano rapide sulle acque del sacro fiume. A breve distanza li seguivano i sei uomini della baleniera armati di pistole e di pugnali onde proteggerli nel caso che venissero scoperti dal capitano o dai suoi sipai, cosa non improbabile dovendo recarsi all’appuntamento di Nimpor. Giunti sulle rive del Gange, gli otto indiani s’imbarcarono nella baleniera e presero il largo scendendo la fiumana gigante. Era una sera splendida e calma. In cielo, miriadi di stelle brillavano tremolando, riflettendosi nel fiume, mentre la luna cominciava a far capolino dietro le alte cime delle foreste e le selve di campanili, di aguglie e di cupole delle numerose p

