VI
“...venuta a tifare Inter, mentre a tifare Juventus è qui con noi... il presidente del Consiglio insiste sulle divisioni che l’occupazione dell’Iraq ha provocato tra le fila dei democratici di sinistra e chiede alla componente maggioritaria dei ds di pronunciarsi chiaramente e in merito alla posizione che l’Italia dovrebbe assumere con gli Stati Uniti, alleato storic’... è probabile che il commando autore della rapina sia in qualche modo legato al gruppo di fuoco che ha ucciso il professore... ‘ppure chiamando il numero di telefono indicato... l’avevo già detto prima in camerino che la Roma avrebbe segnato...”.
Via dalla stanza. Quello che si doveva fare è stato fatto. Non sorride più. Nulla di personale contro di lei, ma doveva essere fatto. La gonna si è strappata quando ha cercato di resistere. Si è appesa alla ringhiera della scala e ha cercato un’inutile fuga al piano di sopra. Un po’ di pietà! Non come l’altra volta con la pancia devastata di quel poveraccio che ha cercato di trattenere il coltello. Cosa sperava di fare? Bloccarlo nelle viscere per evitare di nuovo i colpi? C’è tanta materia grigia nella testa. Come cola tutto quel sangue...